Spedizioni gratis oltre i 25€
Scritti sul Piacere
  • 01 Modello PrimaCopertina copia 5

Scritti sul Piacere

23,00 21,85

La presente edizione, curata con rara perizia da Renato Laurenti ed aperta da una magistrale nota di Ernesto Grassi, rende accessibile organicamente al lettore italiano tutte le testimonianze più interessanti che Aristotele elaborò intorno al piacere; ne studia in appendice le due dimensioni più significative (quella filosofica e quella estetica) e le correda di esaustivi apparati esegetici, critici e bibliografici. E, soprattutto, dà un importante contributo alla ricostruzione di un aspetto non secondario del pensiero dello Stagirita, che per quanto ripreso di recente, soprattutto nella cultura anglosassone, non sempre è stato finora adeguatamente valorizzato.

COD: 9788877260161 Categoria:
000

È convinzione comune che il piacere sia il fine al quale tendono tutti gli esseri umani. Sicuramente è un tema onnipresente nella cultura occidentale, dalla più remota antichità ai nostri giorni: da Omero a Lyotard. Gli antichi Greci riconoscevano tre forme di vita: una è la vita di piacere. Le altre due sono la vita politica e la vita contemplativa; ma anche queste ultime conoscono il piacere, un piacere differente dal primo, eppur sempre piacere. Insomma il piacere (o – il che è lo stesso – l’assenza di piacere), nelle forme più disparate accompagna sempre la vita dell’uomo. E i Greci, con un’analisi molto approfondita, che a partire dai fisiologi, attraverso Socrate e Platone, trovò il suo culmine in Aristotele, non solo del piacere di continuo parlavano ma tentarono anche di coglierne l’essenza e di esplorarne con spregiudicatezza le diverse forme. Aristotele dedicò al piacere una ricerca costante che spazia, senza soste, dalle prime opere (le cosidette “essoteriche”) alle ultime. Attraverso un costante affinamento problematico, mediando fra chi esaltava il piacere (Eudosso) e chi lo ridimensionava (Speusippo), approfondendo la tematica con estremo rigore, finì con l’inventariarne scientificamente ogni manifestazione. Nulla sfugge a questa straordinaria enciclopedia: il piacere della vita sociale e quello della politica, il piacere del possesso dei beni materiali, il piacere come orizzonte etico e come aspirazione al divino, il piacere fisico e corporale, e quello più alto determinato dalla vita spirituale, e naturalmente il piacere erotico (e sessuale: maschile e femminile, etero ed omosessuale) e il piacere estetico. Insomma, la più completa antropologia del piacere elaborata dal mondo occidentale; e che ha esercitato un potente influsso nel grandioso tentativo aristotelico di dare un senso alle cose, all’uomo, a Dio. Modello insuperato, col quale in effetti tutte le epoche successive, dal Medioevo fino noi (San Tommaso, Valla, Cartesio), non hanno potuto fare a meno di confrontarsi. La presente edizione, curata con rara perizia da Renato Laurenti ed aperta da una magistrale nota di Ernesto Grassi, rende accessibile organicamente al lettore italiano tutte le testimonianze più interessanti che Aristotele elaborò intorno al piacere; ne studia in appendice le due dimensioni più significative (quella filosofica e quella estetica) e le correda di esaustivi apparati esegetici, critici e bibliografici. E, soprattutto, dà un importante contributo alla ricostruzione di un aspetto non secondario del pensiero dello Stagirita, che per quanto ripreso di recente, soprattutto nella cultura anglosassone, non sempre è stato finora adeguatamente valorizzato.

Informazioni aggiuntive

Codice ISBN

9788877260161

A cura di

Renato Laurenti

N° pagine

224