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La crisi semantica delle arti
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La crisi semantica delle arti

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“Già si vede come la contemporanea nozione di arte contenga – al livello del linguaggio comune, perfino – molte e cospicue differenze, e come sia ormai indispensabile tenerne conto anche in sede di indagine estetica.”

COD: 9788877262707 Categoria:
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Pubblicato per la prima volta nel 1964, La crisi semantica delle arti è il primo ampio lavoro di estetica pubblicato da Emilio Garroni, destinato ad affermarsi come uno dei più importanti e originali pensatori italiani della seconda metà del Novecento. Pur presentandosi come un profilo critico dell’estetica post-crociana, questo libro consente di cogliere allo stato nascente elementi che si riveleranno decisivi per i successivi sviluppi della riflessione garroniana: l’attenzione per l’aspetto semantico delle arti, che verrà sviluppato e approfondito nei lavori dedicati alla semiotica, tra il 1968 e il 1977, ma insieme anche i problemi di un’estetica filosofica, che impegneranno Garroni da Senso e Paradosso (1986) fino all’ultimo lavoro pubblicato, Immagine linguaggio figura (2005). Al tempo stesso, l’adesione manifestata da Garroni in questo libro a un approccio storicistico ai problemi dell’estetica ci mostra un autore attento alla dimensione sociale e politica dell’arte forse in misura maggiore che in tutti i lavori che seguiranno.

Emilio Garroni (Roma, 1925-2005), uno dei più importanti filosofi italiani del Novecento, è stato autore di noti studi di semiotica e a lui si deve un originale ripensamento dell’Estetica. Tra le sue opere principali: Ricognizione della semiotica (1977); Senso e paradosso. L’estetica, filosofia non speciale (1986); Estetica. Uno sguardo-attraverso (1992); Immagine linguaggio figura. Osservazioni e ipotesi (2005).

Informazioni aggiuntive

Codice ISBN

9788877262707

N° pagine

298

Anno di pubblicazione

2025

Introduzione di

Leonardo Distaso

Postfazione di

Paolo D’Angelo